Santuario La Verna e Camaldoli
Coloro che sono interessati a visitare luoghi legati alla spiritualità, posso far visita ai luoghi di fede del Casentino (distanti poco più di 1 ora in auto), in particolare i due centri monastici più famosi, il Monastero di Camaldoli con il suo specialissimo Eremo e il Santuario Francescano de La Verna.
L’itinerario per visitare i luoghi di fede del Casentino va al di là dell’aspetto puramente spirituale – perché anche chi non crede non riuscirà a restare indifferente all’aura di misticismo che promana da questi luoghi – e abbraccia la storia, la cultura, gli aspetti naturalistici di una delle zone d’Italia più belle e per fortuna ancora incontaminate.
Visitare i luoghi di fede del Casentino significa addentrarsi nel Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, in mezzo a boschi che in inverno si coprono di neve, che in autunno assumono il colore intenso del rosso e del rame e che in estate sono fonte di refrigerio nelle giornate più calde.
I due siti religiosi distano tra loro non più di una trentina di chilometri per cui si può pensare di visitarli entrambi nel corso della medesima giornata, dedicando a ciascuno di loro una mezza giornata.
Il santuario della Verna si trova sull’Appennino Toscano ricoperto da una monumentale foresta di faggi e abeti, è visibile da tutto il Casentino e dall’alta Val Tiberina ed ha una forma inconfondibile con la sua vetta (m 1283) tagliata a picco da tre parti. Sopra la roccia ed avvolto dalla foresta si trova il grande complesso del Santuario che dentro la sua massiccia ed articolata architettura custodisce numerosi tesori di spiritualità, arte, cultura e storia.
Nell’estate del 1224 San Francesco si ritirò sul monte della Verna per i suoi consueti periodi di silenzio e preghiera: l’evento delle stimmate e l’esempio di vita sono il bene più prezioso che Francesco consegna ai frati della Verna. L’impegnativa eredità di San Francesco oltre che coinvolgere personalmente ogni frate diventa anche il principale messaggio che la comunità desidera trasmettere a tutti coloro che visitano La Verna.
l Monastero di Camaldoli è un complesso monastico che si trova nel comune di Poppi, nel cuore del Parco delle Foreste Casentinesi. Il complesso architettonico è formato dall’antico Ospizio o Foresteria, dalla chiesa e dal monastero, eretto a partire dal 1046, quando nei pressi della tempio i monaci costruirono un piccolo ospedale. Invece i lavori per la realizzazione del sobrio edificio monasterile che vediamo oggi iniziarono nel XVI secolo e si conclusero nel 1611.
Tra le opere d’arte del monastero spiccano sette tavole realizzate da Giorgio Vasari per il precedente edificio cinquecentesco. La pala maggiore raffigura la Deposizione dalla Croce ed è situata sull’altare. Sotto le grate a balcone da cui si affaccia il coro monastico ci sono altre sue due piccole tavole, raffiguranti San Donato e San Ilariano.
L’Eremo si trova a tre chilometri dal Monastero, isolato nel centro della foresta, a 1100 metri di altezza: fu fondato da San Romualdo nell’XI secolo ed è la casa della Congregazione benedettina dei camaldolesi.
Qui si può visitare la foresteria, che accoglie ancora oggi ospiti e pellegrini, la chiesa, l’antico refettorio e la cella di San Romualdo, con la tipica struttura a chiocciola delle celle degli eremiti che comprende la stanza da letto, lo studio e la cappella.